naturale salone del vino

Naturale, il primo salone dei vini artigianali d’Abruzzo

Adriana Angelieri

L’evento vinicolo più importante della regione torna puntuale anche nel 2017. Naturale, il salone dei vini artigianali d’Abruzzo che gli appassionati continuano ad acclamare di anno in anno.

Questa volta però, dopo ben cinque edizioni, Naturale cambia scenario e dallo splendido Palazzo Santucci di Navelli (Aq) verrà accolto nel Convento di San Giovanni a Capestrano che aprirà le sue maestose porte il 13, 14 e 15 maggio 2017 per dare il via alla sua sesta edizione.

Un’idea concreta da parte dei tre giovani organizzatori, Paolo Quaglia, Luca Paolo Virgilio e Benedetta Mastri (Associazione DinamicheBio), che hanno creato la manifestazione dal nulla e che oggi sono i tesorieri di un appuntamento che è diventato punto di riferimento, passione, ritrovo, cultura, amicizia e soprattutto inno all’Abruzzo che vale.

Naturale, il salone dei vini artigianali d’Abruzzo

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Fonte: facebook.com/NaturaleFieraDelVino2

Naturale è il primo appuntamento in Abruzzo dedicato al vino artigianale. E’ un viaggio nel mondo del vino, fatto di assaggi liberi, degustazioni guidate e conferenze. Una rassegna di grandi vini, unici come le annate, i territori e i vignaioli che li producono. E’ un incontro tra persone, occasione di socialità, una festa che accoglie tutti. E’ uno stimolo alla riflessione sulla cultura alimentare e sul consumo dei nostri giorni. Ma soprattutto è un tributo alla figura del vignaiolo-contadino, ultimo custode degli equilibri naturali e produttore del nostro cibo, nonché ponte tra la modernità e la riscoperta di tradizioni antiche, sapori e profumi dimenticati.

Perché Naturale

Naturale vedrà la partecipazione di circa 50 produttori provenienti dall’Italia e la presenza di numerose etichette europee. Vuole offrire ad appassionati e addetti del settore l’opportunità di scoprire vini autentici e di qualità, conoscere i volti e le storie dei vignaioli che ne sono artefici, approfondire i principi della viticoltura naturale. “Naturale” come il vino prodotto senza utilizzo di prodotti di sintesi, che rifiuta ogni omologazione e ci racconta l’unicità dei territori e delle annate. “Naturale” come i vignaioli “artigiani” che, unendo esperienza, passione ed etica, regalano vini “vivi” e sempre unici.

È un percorso libero di assaggio, seminari e conferenze di approfondimento, gastronomia di eccellenza e degustazioni guidate alla scoperta di vitigni, cantine e territori.

La location eccezionale

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Fonte: facebook.com/NaturaleFieraDelVino2

Cambia la location, ci si sposta da una meraviglia all’altra di appena sette chilometri, ma l’autentico paesaggio abruzzese non muta: situato in prossimità del Parco Nazionale del Gran Sasso e dei Monti della Laga, questo antico centro medievale fortificato è parte integrante di un fertile territorio riconosciuto per la sua biodiversità gastronomica. E oggi sede anche di un’importante rassegna di vini naturali e artigianali. “Capestrano, forse ancor più di Navelli a cui siamo legatissimi, rappresenta l’anima pura e spontanea del nostro evento. Naturale è prima di tutto l’espressione della natura attraverso i vini e i loro artigiani produttori, ma anche la fotografia di quanta meraviglia un paesaggio è in grado di offrire. Bisogna soltanto avere la sensibilità per capirlo e condividerla con gli altri”, raccontano i ragazzi dell’associazione DinamicheBio.

I seminari e le degustazioni

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Naturale, salone dei vini artigianali d’Abruzzo, propone di andare “oltre il bicchiere” perchè l’assaggio è importante ma svanisce facilmente se non si conosce ciò che vive attorno ad un vino bevuto. Ecco quindi che si è deciso di organizzare incontri in cui coinvolgere autorevoli figure come Sandro Sangiorgi (nel vino da 30 anni, è tra i fondatori dell’associazione Arcigola divenuta in seguito Movimento Slowfood e fondatore e direttore di Porthos Edizioni, una voce unica nel panorama editoriale di settore), il Prof. Leonardo Seghetti (accademico nazionale dell’olivo e dell’olio, della cucina Italiana e di quella di Agraria di Pesaro, nonché autore di oltre 100 pubblicazioni divulgative e scientifiche) ed Emanuele Giannone (winewriter e degustatore professionista).

Orari

L’evento prenderà forma con orari diversi durante le tre giornate: il sabato dalle ore 14 alle 20, la domenica dalle ore 12 alle 20 e il lunedì dalle ore 10 alle 16.

La giornata del lunedì è rivolta principalmente alla presenza degli operatori del settore, che potranno usufruire dell’ingresso gratuito per tutta la durata della manifestazione.

Ogni scusa è buona per mangiare  che sarete in zona, date un’occhiata ai ristoranti abruzzesi che vi avevamo consigliato qualche tempo fa. Se invece siete voi a cucinare, non dimenticate i nostri consigli se decidete di invitare a cena un pescarese!

Siciliana trasferita a Bologna per i tortellini e per il lavoro. Per Il Giornale del Cibo revisiona e crea contenuti. Il suo piatto preferito può essere un qualunque risotto, purché sia fatto bene! In cucina non devono mancare: basilico e olio buono.

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