poggioreale

Incontriamoci nella città fantasma!

Adriana Angelieri

Frammenti di memoria … ricordi da conservare e tramandare … Tradizione e Innovazione … Raccontiamo e Degustiamo

Domenica 12 Marzo

  • Ore 9.00: Poggioreale Antica – Visita al museo Etno-Antropologico  (Palazzo Agosta) e alla  “città fantasma dalla bellezza struggente a cura dell’Associazione Poggioreale Antica.

Poggioreale, dopo il terremoto venne abbandonata al suo destino, diventando una vera e propria città fantasma. Addentrarsi tra le vie del grosso centro è come attraversare uno scenario decadente e suggestivo, sospeso tra il presente e il passato

  • Ore 11.00: Feudo Mondello: Visita al Mulino a Pietra della famiglia Agosta

mulino

Il grano di Feudo Mondello viene macinato nel mulino a pietra che rinnova l’antica tradizione della molitura artigianale

chiacchiere

  • Ore 13.00: Baglio a Cannara – Pranzo con prodotti tipici, sinceri e di stagione

 

Menù: baglio-a-cannara

Antipasto rustico Camporealese

Pappardelle al ragù di Cinghiale

Spezzatino di Maiale  al Cioccolato Nero (100%)

patate al forno  e    Frutta

Cassatelle di Camporeale

Vini biologici in abbinamento:

  1. Nero d’Avola in purezza – per il 50% maturazione in botti di rovere francese e il restante 50% in vasche di acciaio

(2016 Merano Wine Award)

  1. Syrah in purezza – per il 30% maturazione in botti di rovere francese e il restante 70% in vasche di acciaio

vini-camporeale

  • Ore 15.00: Wine Tasting con i vini biologici dell’Azienda Marino
  1. Blend Catarratto Chardonnay – fermentazione in vasche di acciaio
  2. Grillo in purezza – fermentazione in vasche di acciaio
  3. Grillo in purezza – fermentazione in vasche di acciaio – maturazione in

botte (4 mesi) e affinamento in bottiglia

  1. Catarratto in purezza – fermentazione in vasche di acciaio – maturazione

in botte (4 mesi) e affinamento in bottiglia

  1. Nero d’Avola in purezza – fermentazione in vasche di acciaio –maturazione

in botte (12 mesi) e affinamento in bottiglia ( 2016 Meran Wine Award)

 

Siciliana trasferita a Bologna per i tortellini e per il lavoro. Per Il Giornale del Cibo revisiona e crea contenuti. Il suo piatto preferito può essere un qualunque risotto, purché sia fatto bene! In cucina non devono mancare: basilico e olio buono.

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