griglia

Griglia

Adriana Angelieri

Craticula e dal francese grille, la griglia è un arnese da cucina, costituito da sbarrette di ferro, acciaio inossidabile o ghisa, per cuocere cibi direttamente sulla brace; più rara è la cottura sulla fiamma o su resistenze elettriche. Diversi sono i modelli: quella composta da lamine leggermente piegate a canale, ideale per raccogliere il liquido di cottura degli alimenti, fornita di quattro piedi lunghi circa 15 cm, capaci di autosorreggerla; quella più antica, identica a questo primo tipo, ma con tondini di ferro al posto delle lamine e, infine, quella sprovvista dei quattro sostegni, da appoggiare quindi ad un altro supporto, pratica però per voltare gli alimenti, poiché fatta come un libro. Caratteristico di questo arnese è il segno che lascia sugli alimenti cotti, ovvero la classica quadrettatura. Gli alimenti che si possono cuocere sulla griglia sono diversi, ma prima fra tutti è sicuramente la carne o il pesce

Siciliana trasferita a Bologna per i tortellini e per il lavoro. Per Il Giornale del Cibo revisiona e crea contenuti. Il suo piatto preferito può essere un qualunque risotto, purché sia fatto bene! In cucina non devono mancare: basilico e olio buono.

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