Food Truck Milano

8 Tappe obbligate per gli amanti dei Food Trucks

Giovanni Angelucci

È nei mercati dell’antica Roma che lo street food affonda le sue radici, un’era in cui pranzare nei mercati era abitudine di tutti. È per questo che oggi lo street food è il connubio di tradizione e legame con il territorio, un movimento esploso negli ultimi anni anche in Italia. Il panino con la mortadella, la rosetta con la coda alla vaccinara, l’hamburger di razza chianina, gli arrosticini di pecora abruzzese, i fritti napoletani, il pesce azzurro, la vera farinata di ceci, i cocktail di liquori biologici, la birra artigianale: cibo di strada autentico e di qualità che ha ormai raggiunto livelli di apprezzamento pari a quelli della ristorazione classica.

Basti pensare a ciò che sta accadendo a Milano: il comune ha lanciato un bando pubblico dando via libera ad una cinquantina di mezzi che venderanno il loro “cibo di strada” girando liberamente in tutta la città, compreso il centro storico, e senza alcun canone di occupazione del suolo pubblico.
Agli amanti dei food truck Milano offre dunque la possibilità di sperimentare sapori provenienti da ogni parte del mondo. Tra questi, 8 sono assolutamente imperdibili. Per questo vogliamo raccontarveli!

 

Food Truck Milano: 8 tappe obbligate per gli amanti dello Street Food


Bello e buono

Milano trova un po’ di Napoli tra le sue vie grazie a Bello&Buono, l’Ape che sforna per la felicità di molti la vera margherita napoletana. Diverse le tipologie ma un must è la pizza a portafoglio con parmigiana di melanzane o salsiccia e friarielli. I pizzaioli itineranti di Bello&Buono hanno anche una gastronomia stabile in viale Sabotino 14 a Milano. Le caratteristiche sono quelle della vera pizza napoletana, fidatevi.

Bello e Buono 


Lu Bar

I fratelli Lucrezia e Ludovico Bonaccorsi sono ormai famosi per i loro arancini e i cannoli di ricotta siciliani. Con la loro ape Piaggio allietano le giornate milanesi e permettono di sostituire il solito panino con un pasto completo e di alta qualità. Considerati tra i pionieri del food truck in Italia, questi ragazzi sono in grado di garantire la freschezza delle materie prime quotidianamente in arrivo dalla madre Sicilia.

 Lu Bar Food Truck


Mignon

Un camioncino blu che racchiude l’antica tradizione della pasticceria napoletana. Mignon trasporta per la città una dolcissima versione di Napoli fatta di sfogliatelle ricce e frolle con crema di ricotta zuccherata, semola, canditi naturali e cannella oppure pastierine preparate come si deve e capresine a base di cacao amaro, cioccolato fondente extra e mandorle pelate dolci. E ovviamente non può mancare il buon caffè napoletano, icona dell’espresso italiano.

Mignon Food Truck 

L’Abeille Gourmande

Una creperie itinerante francoitaliana che viaggia su un’ape vintage azzurra per le vie di Milano. Sforna ottime galettes e crêpes bretone salate fatte con la farina di grano saraceno o dolci preparate con farina di frumento: crêpes con zucchero e cannella, marmellate, con confettura di castagne, caramello e con dulce di leche. Provate la galette chèvre e miele o crema di gorgonzola e noci, salmone affumicato e crema acida.

 

The Farmers

Una stramba coppia decide di cambiare totalmente la propria vita e creare qualcosa che rappresenti a pieno il loro amore per il mangiar bene, nasce così la farm food The Farmers. Si rappresentano con un piatto semplice, gustoso, italiano e da molti amato perchè in grado di riportare all’infanzia: la frittata. “Vogliamo ritrovare i sapori semplici e buoni della cucina tradizionale italiana rispettando e valorizzando il più possibile la stagionalità, il prodotto e il territorio in cui operiamo” dice Federica Premoso.

 The Farmers food truck


Bianco Bufala

Che bella quest’ape, è quasi una vera bufala! Dal nonno che allevava bufale da latte al padre che le alleva ancora oggi, il truck propone piatti della cucina mediterranea a base di prodotti ottenuti grazie alla lavorazione del latte di bufala. Un grande amore tradotto in caprese: mozzarella di bufala campana DOP con pomodoro San Marzano DOP, basilico ed olio extravergine di oliva delle colline beneventane.

 Bianca Bufala


Caràvin

Il vino diventa itinerante grazie al primo food truck italiano dedicato alla cultura enoica. Edoardo e Filippo, uniti dalla creatività e dalla passione per il vino, viaggiano per promuovere la cultura ad esso legata e le storie di giovani produttori italiani, proponendo le etichette dei migliori produttori e vignerons under 35. Un’enoteca su ruote ma anche una divertente forma di catering per aperitivi, cene ed eventi. Prosit!
 

Monaka

Marco Noseda e Gianpaolo Melzi d’Eril partono per il Giappone e scocca qualcosa: rientrati in Italia danno vita a Monaka, un carretto dedicato al gelato decorato con i fiori di ciliegio tipici del paese del sol levante. Dunque un’idea giapponese ma con prodotti in parte italiani. Una pallina di gelato dai gusti più classici a quelli orientali come tè verde, fagioli azuki, sesamo nero e vaniglia, racchiusa fra due cialde tonde di farina di riso giapponese.

 Monaka
E voi tra questi food truck quali avete già provato? E quali avreste aggiunto alla lista?

 

Giornalista e gastronomo, collabora con numerose riviste e quotidiani che si occupano di cibo e viaggi tra le quali spiccano La Stampa, Dove e la Gazzetta dello Sport. I suoi piatti preferiti sono gli arrosticini (ma che siano di vera pecora abruzzese) e gli agnolotti del plin con sugo di carne arrosto. Dice che in tavola non può mai mancare il vino (preferibilmente Trebbiano Valentini o Barbaresco Sottimano).

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