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Crema Budwig: ricetta della colazione kousmine per un pieno di energia

Elena Rizzo Nervo

Il metodo Kousmine si basa sulle ricerche cliniche e sugli studi scientifici della dott. ssa Catherine Kousmine, tuttavia non è scientificamente riconosciuto. Possiamo considerarlo un regime alimentare, anche se questa definizione è riduttiva, in quanto la relazione tra alimentazione e salute è solo uno dei pilastri su cui si fonda. La dott.ssa Kousmine, medico russo, ha proposto il suo metodo come una terapia, che prende in considerazione l’essere umano nella sua totalità: “l’organismo è un tutto”, sosteneva il medico, non singoli pezzi da curare. Oggi vogliamo raccontarvi uno dei piatti più conosciuti di questo metodo, ovvero la Crema Budwig, nota anche come colazione kousmine. Non si tratta né di una medicina, né di un piatto “miracoloso”, ma semplicemente può rappresentare una colazione completa e ricca di sostanze nutritive.

Kousmine, specializzata in pediatria, ha dedicato la sua vita agli studi sul cancro, evidenziando una stretta correlazione tra cibo e malattia. Il suo metodo sostiene di migliorare le risposte del sistema immunitario, aiutando a prevenire e combattere malattie autoimmuni, come del resto avviene con la più moderna dieta Smart Food. Tuttavia, è importante dire che non si pone come medicina alternativa, ma anzi, è fondato sui principi della medicina occidentale classica e sostiene l’uso di tutti gli strumenti diagnostici e terapeutici offerti dal progresso scientifico, tanto che sul sito kousmine.org si legge che “è compatibile con le terapie mediche convenzionali” e che bisogna rispettare i consigli del proprio medico. 

Scopriamo, allora, la Crema Budwig: ricetta, benefici e varianti.

In cosa consiste il metodo kousmine?

crema budwig

Il Metodo Kousmine ha l’obiettivo di comprendere le cause profonde della malattia, senza limitarsi a curare o prevenire i sintomi, ma ricercando il benessere psico-fisico generale della persona.

Per raggiungere questa condizione propone 5 pilastri, secondo un approccio medico-scientifico, ma avvicinandosi alla medicina orientale, che cura la persona nella sua interezza e non la malattia. Si tratta di:

  1. Alimentazione
  2. Acidosi e controllo del pH urinario
  3. Igiene intestinale
  4. Integratori
  5. Vaccini (terapia dei vaccini immunomodulanti).

L’alimentazione, pilastro in cui si inserisce anche la colazione kousmine con la Crema Budwig, è l’aspetto che sorregge l’intero metodo. Si tratta, in particolare, di un cambio alimentare che prevede sia l’equilibrio tra pasti, secondo il principio tramandato dalle nonne, per cui bisognerebbe fare una colazione da re, un pranzo da principi e una cena da poveri, sia l’equilibrio all’interno del singolo pasto, per cui non dovrebbero mai mancare:

  • verdure crude (ma anche verdure cotte)
  • carboidrati (cereali, verdure cotte, patate, ecc)
  • proteine
  • un piccolo quantitativo di grassi.

Oltre a questi fondamentali promemoria, l’alimentazione del metodo Kousmine prevede una dieta sana simile a quella mediterranea e in linea con le raccomandazioni del Centro di Ricerca Alimenti e Nutrizione (CREA), riferimento per l’Italia: diminuire i grassi animali, i dolci industriali, l’alcool e gli zuccheri, consumare ogni giorno almeno un cucchiaio di cereali integrali crudi macinati finemente al momento (quelli previsti, infatti, nella ricetta della Crema Budwig), oltre a non fumare, una regola non legata al cibo, ma determinante se si vuole vivere in salute.  

Sul sito dell’Associazione che in Italia diffonde il metodo Kousmine, Cibo è Salute, si possono trovare diverse ricette, oltre ai consigli sui metodi di cottura, su nutrienti e cibi, ma anche sui ristoranti e gli hotel “kousminiani”.

Ora però vediamo insieme la preparazione che ci interessa di più conoscere.

Crema Budwig: ricetta per una colazione sana

 

colazione metodo kousmine

La ricetta della Crema Budwig per quanto inizialmente possa sembrare lunga e complessa, richiede invece solo un po’ di pratica, per questo vi suggeriamo di sperimentarla nel weekend, quando avrete tempo per una colazione più lunga e sostanziosa, insomma, una colazione da re!

Si tratta di un piatto crudo, formato da ingredienti freschi e capace di donare energia per affrontare la giornata, grazie alla presenza di vitamine e oligoelementi.

La preparazione è quella che la dott.ssa Kousmine ha ideato ispirandosi a sua volta alla ricetta della dott.ssa tedesca Budwig che per le sue ricerche sugli acidi grassi fu anche nominata per il premio Nobel in medicina.

Ingredienti

  • semi di lino macinati (1 cucchiaio e mezzo)
  • una macinata di altri semi oleosi (nocciole, mandorle, noci, ecc.)
  • banana (100 g) o 1 cucchiaino di miele
  • un frutto di stagione (100 g, tagliato a pezzetti)
  • succo di mezzo limone 
  • 1 cucchiaio di cereali integrali macinati finemente
  • yogurt biologico vaccino o di soia (125 g.) o tofu (75 g) o ricotta magra (100 g) in alternativa se piacciono si possono usare legumi cotti.

Procedimento

  1. tagliate la frutta a pezzetti, ponetela in una ciotola e versate sopra il succo di limone
  2. tritate a farina i semi di lino e i cereali 
  3. nella ciotola della frutta unite lo yogurt, cereali e semi ridotti in farina ed aggiungete gli altri semi oleosi (interi o sminuzzati)
  4. mescolate bene il tutto e se volete una consistenza più liquida, aggiungete acqua o latte di soia.

La ricetta che trovate anche sul sito kousmine.org è stata leggermente modificata rispetto all’originale per facilitarne la preparazione. Prevede infatti l’uso di un mixer con cui macinare direttamente cereali e semi di lino, per poi aggiungere tutti gli altri ingredienti. In alternativa si può utilizzare prima un macinacaffè, utile per trasformare cereali e semi in farina, e poi proseguire mettendo tutti gli ingredienti in un mixer per creare la crema. 

Se pensate che una simile colazione ogni mattina sia noiosa e lunga da preparare, considerate la possibilità di variare modificando gli ingredienti, oppure sperimentando una versione alternativa.

La variante salata

granola

La Crema Budwig ha una ricetta anche salata che permette sia di diversificare il pasto, quando la routine mattutina diventa monotona, sia di far sperimentare la colazione kousmine e i suoi benefici anche a coloro che non amano il dolce o che, per diversi motivi, non possono mangiare qualche ingrediente presente nella ricetta originale.

Per gli amanti del salato le possibilità sono due:

  • lino, avena, pomodoro (100 g), sedano, yogurt, scalogno, un pizzico di sale
  • lino, riso, carota, una manciatina di prezzemolo, ricotta magra, mezza mela, un pizzico di sale.

Cosa ve ne pare?

Del resto, la buona regola della fantasia in cucina vale anche per questa ricetta: per variare è possibile, ad esempio, alternare diverse tipologie di semi, come semi di lino, semi di chia o di girasole. Lo yogurt, invece, si può sostituire con un’alternativa vegetale, oppure con della ricotta o con del tofu, per una versione veg, secondo i propri gusti. 

Crema Budwig: benefici per l’organismo

colazione muesli

Dando un’occhiata agli ingredienti, è facile capire perché la Crema Budwig porti benefici e sia considerata completa dal punto di vista nutrizionale. I semi di lino e gli altri semi oleosi sono ricchi di acidi polinsaturi Omega-3 e Omega-6 che sappiamo essere utili anche per migliorare la circolazione sanguigna. La frutta di stagione apporta carboidrati a basso indice glicemico, vitamine e fibre, mentre il miele è uno zucchero composto da fruttosio, sali minerali e polifenoli. Il limone fornisce vitamine e per le sue proprietà viene consigliato in alcuni casi anche come bevanda depurativa al mattino. Infine, lo yogurt, ricco di minerali, fermenti lattici vivi e vitamine, a cui si uniscono i cereali contenenti fibre, zuccheri lenti e le auxine, ormoni che stimolano i processi di proliferazione delle cellule.

Insomma, questo piatto del Metodo Kousmine fornisce in un sol boccone molti elementi essenziali per una dieta sana ed equilibrata, tuttavia fate sempre riferimento al vostro medico per sapere se è adatto a voi, come modificarlo e quante volte mangiarlo, senza improvvisare cambi di alimentazione che se non monitorati possono  risultare dannosi. Ora che sapete come preparare la Crema Budwig vi svelo un segreto: è anche buona!

Fonte:

www.kousmine.org

Giornalista pubblicista, Elena è nata a Bologna, dove vive e lavora. Per Il Giornale del Cibo si è sempre occupata di attualità, sana alimentazione e sostenibilità. Il suo piatto preferito é il Gâteau di Patate, "perché sa conquistare tutti, unendo gusto e semplicità". Per lei in cucina non può mancare una bottiglia di vino, "perché se c'è il vino c'è anche la buona compagnia".

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