composta

3 ricette per realizzare una composta in casa

Monica Face

“Al contadino non far sapere quanto è buono il formaggio con le pere”. Mai detto fu più azzeccato per indicare un abbinamento culinario. La frutta, che si tratti di pere o d’uva, ben si sposa infatti con i prodotti caseari, tanto da essere particolarmente utilizzata per la realizzazione di composte, facili da cucinare anche in casa per creare squisiti contrasti di sapore.
Da non confondere con le marmellate e le confetture, esclusivamente a base di frutta e zucchero, con il termine composta si intende una salsa agrodolce a base di frutta o verdura, come pomodoro, cipolla o peperoni, da mangiare come condimento per formaggi, antipasti o carni bollite.
Vediamo, allora, come realizzare una composta e alcune ricette da provare.

Composta: le 5 regole d’oro per realizzarla in casa

composta di frutta

A prescindere dal tipo di frutta o di verdura, per la realizzazione di una composta esistono alcune regole d’oro che vi vogliamo suggerire:

  1. A fuoco lento – quando si prepara una composta, la cosa fondamentale è non avere fretta. La fiamma deve essere bassa e la cottura deve prolungarsi per almeno un’ora e mezza. I tempi variano a seconda della quantità di ingredienti utilizzati.
  2. Tegame di rame – è l’ideale per la cottura della frutta, ma se non l’avete scegliete una pentola con fondo spesso. Sarà più difficile che si attacchi. Consigliamo anche l’utilizzo di una retina spargifiamme.
  3. Girate spesso – la frutta, così come la verdura, tende ad attaccarsi. E’ fondamentale quindi girare spesso con un cucchiaio di legno. L’ideale sarebbe avere il paiolo con il braccio elettronico, tipo quello utilizzato per la cottura della polenta; in questo modo la frutta viene girata continuamente.
  4. Senza coperchio – la cottura deve avvenire senza coperchio per evitare che la condensa e il vapore compromettano la frutta. Prima di essere messe nei vasetti, inoltre, le composte devono essere completamente fredde e il liquido di cottura deve essere assorbito.
  5. Il metodo del piattino – quando pensate che la composta sia pronte versatene un cucchiaino su un piattino, aspettate un paio di minuti che si freddi, poi inclinatelo. Se vi rendete conto che la frutta scivola via velocemente, la cottura va prolungata ancora di un po’, mentre se tende a scendere lentamente o meglio ancora rimane immobile, allora significa che la vostra composta è pronta.

3 ricette di composte da abbinare ai formaggi

Ora che abbiamo visto le 5 regole d’oro per la realizzazione di una composta, scopriamo le ricette e gli abbinamenti giusti per i formaggi.

Composta di peperoni

composta di peperoni

Il sapore deciso dei peperoni, in versione agrodolce, è perfetta per accompagnare formaggi a pasta molle o, se vi piacciono i gusti più forti, anche alcuni tipi di formaggi caprini.

Ingredienti

  • 1 kg di peperoni
  • 400 g di zucchero
  • 150 g di aceto di vino
  • 1 cucchiaino di sale
  • q. b. di peperoncino

Preparazione

  1. Lavate e pulite i peperoni, eliminando i filamenti bianchi e i semi. Asciugateli e tagliateli in pezzi.
  2. Mettete i peperoni in un pentola, preferibilmente di rame, aggiungete lo zucchero, l’aceto di vino, un cucchiaino di sale, il peperoncino e cuocete per almeno un’ora e mezza a fiamma bassa, girando spesso per evitare che si attacchi.
  3. Al termine della cottura il composto non dovrà risultare liquido né troppo denso. Verificate lo stato di cottura con il metodo del piattino. Fate freddare e chiudete nei vasetti con chiusura ermetica, precedentemente sterilizzati o lavati in lavastoviglie.
  4. Potete usare la composta subito o procedere alla sterilizzazione. Conservate in luogo asciutto e buio, finchè è il vasetto è chiuso, mentre una volta aperto tenete in frigorifero.

Composta di mela cotogna e zenzero

composta di mele

Vi abbiamo già fornito la ricetta della composta di mele e arance, questa volta abbiamo pensato di abbinarla ad un ingrediente dal sapore deciso, lo zenzero, per creare un abbinamento perfetto per accompagnare i formaggi francesi.

Ingredienti

  • 500 g di mele cotogne
  • 150 g di zucchero
  • mezzo limone spremuto
  • 10 g di zenzero pelato

Procedimento

  1. Sbucciate le mele e privatele del torsolo e dei semi. Tagliatele in pezzetti, mettetele in una pentola e fate cuocere con lo zucchero, il succo di limone e lo zenzero precedentemente pelato e tagliato in fettine.
  2. Fate cuocere a fiamma bassa per almeno 30 minuti. Le mele dovranno sfaldarsi completamente: trascorso questo tempo, se il liquido rilasciato è ancora abbondante proseguite la cottura fino a che sarà completamente assorbito.
  3. Aggiungete un pizzico di sale e fate freddare prima di servire.

Composta di pere piccante

composta di pere

La dolcezza delle pere e il sapore deciso del peperoncino sono un connubio perfetto da abbinare a formaggi stagionati.

Ingredienti

  • 1 kg di pere
  • 2 peperoncini freschi piccanti
  • 300 g di zucchero di canna integrale

Procedimento

  1. Per realizzare questa composta vi suggeriamo di scegliere delle pere mature. Lavatele, sbucciatele e tagliatele a pezzetti e mettetele a cuocere in una pentola. Nel frattempo lavate e asciugate i peperoncini, tritateli finemente. Se non avete il peperoncino fresco potete optare per 3 o 4 cucchiaini di quello in polvere.
  2. Fate cuocere a fiamma bassa mescolando spesso, in particolare quando si raggiunge l’ebollizione. Dopo circa 30-40 minuti le pere inizieranno a sfaldarsi e il composto inizia ad addensarsi.
  3. Aggiungete quindi lo zucchero, avendo cura di mescolare bene affinché gli ingredienti si amalgamino perfettamente. Spegnete il fuoco e lasciate freddare.  
  4. Procedete ad sistemare la composta in vasetti puliti.

Se vi è piaciuto questo articolo forse siete curiosi di scoprire la marmellata di pomodori alla vaniglia o quella di cachi. E voi con quale composta abbinate i formaggi?

Di origini napoletane, è nata e vive a Roma. In passato ha collaborato con vari settimanali, tra cui "Di più"; "Di piùTv Cucina"; "RadioCorriere Tv"; "Onda Tv"; "Messaggero Tv". Oggi invece si dedica anima e corpo al suo blog, "Che cavolo cucino, oggi?". Il suo piatto preferito è la parmigiana di melanzane, "perché è un ricordo d'infanzia e perché", dice, "quando aspettavo il mio bambino avevo sempre voglia di melanzane". Nella sua cucina non possono mancare il pane (che prepara in casa) la frutta e il caffè, "perché altrimenti... il pasto non è finito".

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