birra artigianale roma

8 indirizzi di birrerie artigianali a Roma

Giovanni Angelucci

Gli appassionati di buona birra artigianale e i bevitori seriali che non possono fare a meno delle numerose etichette nostrane, di certo non si annoieranno con il panorama brassicolo che il nostro paese ha raggiunto negli ultimi tempi. Oltre mille birrifici che offrono le loro produzioni e spaziano da uno stile all’altro, accontentando le richieste di tutti. Se siete dei veri buongustai di birra, avrete di certo letto i nostri consigli su dove bere a Milano, ma questa è la volta dei migliori locali di birra artigianale a Roma.

Come ormai sappiamo, ma è giusto ripeterlo, a far la differenza non solo è la qualità proposta ma anche e soprattutto il tipo di lavoro svolto dal publican che nel proprio locale “spaccia” le pinte. Ecco la nostra speciale selezione delle migliori birrerie artigianali capitoline.

Birra artigianale a Roma: 8 indirizzi che vi consigliamo di provare

Open Baladin

open roma

Ovviamente anche a Roma compare lo zampino di Teo Musso, che ha recentemente aperto anche a FICO a Bologna. Siamo nel cuore di Roma, a due passi da Campo de’ Fiori, e l’Open Baladin è ad oggi una delle birrerie più fornite e acclamate della capitale. Sarà per gli strepitosi hamburger (pane di Gabriele Bonci e la carne dell’azienda piemontese La Granda) o per le buone patate sfogliate ad accompagnare (chips dalla liquirizia alla paprika), il locale propone circa quaranta birre italiane alla spina, una selezione delle migliori internazionali e oltre cento proposte in bottiglia. Andate sempre con anticipo perchè trovare posto è ogni volta complicato.

Ma che siete venuti a fa’

macche roma

Non esiste appassionato più o meno incallito che non sia passato da qui. Istituzione capitolina e punto di riferimento della birra a Roma. Per gli amici è il “Macche” e a proposito di publican qui ce n’è uno con la “P” maiuscola: Manuele Colonna che con la sua cultura birraria offre ai propri clienti la panoramica più ampia che ci sia attorno al mondo brassicolo. Il tutto vivendo il clima caldo di Trastevere.

Bir&Fud

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Sempre Manuele Colonna che nel 2007, insieme a Fabio Spada e Leonardo di Vincenzo, mette le gambe ad un locale vocato alla somministrazione della buona birra. Ampia selezione alla spina con  36 proposte tra Italia ed estero che a rotazione si alternano per garantire divertimento e freschezza. La location è minimal ed accogliente, dalla cucina tante leccornie tra cui i buoni fritti e le pizze cotte al forno a legna.

Barley Wine

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“Succede sempre qualcosa di bello attorno ad una birra” recita il motto. Situato nel quartiere Appio-Tuscolano, è forse il più valido locale della zona. Francesco, Marco e Mirco lavorano ogni giorno per garantire la massima qualità nel gioiellino che hanno tra le mani, un posto in cui il dettaglio è molto curato così come la scelta delle birre a disposizione. Le spine sono ben nove, più due a pompa, quasi tutte italiane. C’è anche la cucina che insieme all’atmosfera parigina d’altri tempi vi inchioderà al tavolo.

Brasserie 4.20

4.20 roma

Zona Porta Portese è la casa del 4.20, dove in alcuni momenti si sono sfiorate anche le 50 birre disponibili. In ogni caso sono decine e decine le tipologie tra spine classiche, cask a caduta e spillatura a pompa. L’aggiunta del roof garden ha portato un valore aggiunto di notevole pregio, soprattutto durante le calde serate romane dell’estate. Provatel’hop Burger preparato con luppolo in fiore.

Tree folk’s

Tree folk roma

A due passi dal Colosseo il primo posto va al Tree folk’s per quanto riguarda l’offerta inglese. Uno dei pub pioneristici della capitale che aprì i battenti nel lontano 2003 da un’idea di un gruppo iper appassionato del mondo british. Il Tree folk’s si è infatti specializzato da subito nelle Real Ale che vengono spillate come regola vuole, cioè con la tradizionale pompa. Tutto arriva fresco direttamente dal Regno Unito e nel tempo questa differenziazione ha dato i suoi frutti elevando il Tree folk’s ad insegna inglese di Roma. Indirizzo consigliato soprattutto per gli amanti del genere, con un’offerta gastronomica variegata.

Luppolo 12

Luppolo 12 Roma

Siamo a San Lorenzo, quartiere universitario che pullula di locali di ogni genere. Luppolo 12 con i suoi giovani proprietari appassionati di birra artigianale, offre una gamma di ben 16 spine (di cui due a pompa), oltre a diverse ottime etichette in bottiglia. Si beve accompagnando i sorsi con patatine artigianali inglesi, taglieri e focacce regionali. Nel caos della zona un indirizzo che vale la pena visitare.

Lapsutinna

Lapsutinna Roma

Lapsutinna si potrebbe definire una birreria-osteria che vanta una felice selezione di birra belga. La location non sconvolgerà appena entrati, ma aperto il menù e dato un’occhiata alle birre, lo sguardo brillerà per le etichette da scegliere direttamente dal Belgio. Una birreria storica a Roma specializzata in birre Trappista e di Abbazia, oltre 250 tipologie in bottiglia, 12 alla spina e ovviamente un menù tutto da gustare a pranzo e cena.

Non dite che non vi è venuta voglia di una buona birra! Aspettando di visitare Roma e i suoi locali birrari, se passate da Torino, potete usufruire delle migliori birrerie che abbiamo visitato per voi.

Giornalista e gastronomo, collabora con numerose riviste e quotidiani che si occupano di cibo e viaggi tra le quali spiccano La Stampa, Dove e la Gazzetta dello Sport. I suoi piatti preferiti sono gli arrosticini (ma che siano di vera pecora abruzzese) e gli agnolotti del plin con sugo di carne arrosto. Dice che in tavola non può mai mancare il vino (preferibilmente Trebbiano Valentini o Barbaresco Sottimano).

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